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Sentiero dei carbonai

Scario – Punta Spinosa – Torre Spinosa – Spiaggia della Molara – Grotta dell’acqua

Spiaggia del Marcellino – Passo di Pietra tagliata

Difficoltà: E

Punto di partenza: Spiaggia del Marcellino

Punto di arrivo: Passo di Pietra tagliata

Lunghezza percorso: 3780 m

Tempo medio di percorrenza: 2,5 h

Dislivello max: 465m

Il sentiero, nel tratto compreso tra la spiaggia del Marcellino e la località “Pietra tagliata”,  detta anche “Passo di Pietra tagliata”, costeggia per buona parte il vallone del Marcellino, attraversando per lunghi tratti bellissimi boschi di lecci. Muri a secco, giacigli/ripari realizzati in pietra a secco, aie carbonili sono la testimonianza della intensa frequentazione di questo sentiero da parte di pastori, contadini e carbonai. Questi ultimi prima di rientrare alle loro case usavano lavarsi nelle grandi vasche naturali scavate nelle rocce calcaree dell’alveo del vallone dallo scorrere incessante dell’acqua. E queste rocce rappresentano un altro elemento caratteristico di questo sentiero: grandi vasche, a mo’ di piscine naturali, grandi pareti di roccia levigata che un tempo dovevano essere animate da grandi cascate di acqua, vere e proprie sculture di pietra che la natura si è divertita a scolpire in mille forme nel corso dei secoli.

Il sentiero parte da loc. Pietra Tagliata (391 m slm) nel territorio di Lentiscosa frazione di Camerota (SA). Lungo la SR562 si prende in direzione Est una sterrata carrabile che si percorre per circa 800 m. Un bel sentiero all’ombra di un fitto bosco di lecci porta al tratto più impegnativo e tortuoso che scende fino al letto del vallone del Marcellino (239 m slm), per poi risalire e camminare, tra cespugli di ampelodesma mauritanica, rosmarino ed altre essenze della macchia mediterranea, a mezza costa parallelamente al vallone stesso. Dopo circa 700 m esposti al sole, si rientra nel bosco di lecci che ci accompagnerà fino alla spiaggia del Marcellino.