Difficoltà: E

Punto di partenza: Campo sportivo di San Giovanni a Piro

Punto di arrivo: cima del m. Bulgheria

Lunghezza percorso:  4.000 m

Tempo medio di percorrenza: 2,5 h (in salita)

Dislivello max: 693 m

La cima del Monte Bulgheria (1225 m s.l.m.) si può raggiungere in vari modi. L’ascesa più interessante e caratteristica è sicuramente quella che inizia dal campo sportivo di San Giovanni a Piro (532 m s.l.m.). Qui si prende un sentiero che conduce alla parete rocciosa della Serra di Catena dove sgorga l’antica Sorgente degli Eremiti. Si continua zigzagando fino ad incontrare un boschetto di elci, addentrandosi nel quale, dopo una breve e non proprio agevole salita si raggiunge la Grotta degli Eremiti, eremo, sul finire del primo millennio, di monaci italo-greci, poi usata dai pastori come ricovero. Si riprende il sentiero lungo il costone pietroso. Entrando in un bosco di elci si raggiunge lo “Iazzo della Spina”, una radura che il silenzio e l’ambiente rendono adatta al bivacco. Si prosegue verso Chiaia Grande. Dopo una breve salita la boscaglia inizia a diradarsi e si apre un suggestivo scenario, quasi lunare. Alla fine di una comoda salita, dove finisce anche il sentiero, appare una delle “meraviglie” che offre questa bellissima montagna: maestosi faraglioni ed un arco naturale, singolare fenomeno di erosione della roccia, dominano il bellissimo panorama sull’intero Golfo di Policastro. Continuando l’ascesa verso nord-est si raggiunge prima un rudere in pietra, poi, dopo una  serie di terrazze, un omino in pietra segnala l’arrivo sulla cresta del monte.  Un  comodo   cammino consente di raggiungere la vetta (1225 m s.l.m.) dove è possibile ammirare un panorama unico sul golfo di Policastro, sui monti Cervati, Sirino e Pollino.